Stivali Antinfortunistici e da Lavoro: Guida all’Acquisto
In questa guida all’acquisto troverai i consigli esperti di Indors per come scegliere i migliori Stivali da Lavoro e/o Stivali Antinfortunistici più adatti alle proprie necessità. Esistono decine di tipologie diverse di stivali in base all’ambiente in cui dovranno essere utilizzati.
Vediamo insieme di seguito come sono classificati e come scegliere quello giusto.
Principali Tipologie di Stivali da Lavoro
Dire “stivali da lavoro” può rischiare di essere riduttivo in quanto ne esistono di tantissimi modelli, materiali, forme e gradi di sicurezza in base ai quali uno stivale può essere definito come antinfortunistico o meno. Proprio per questo è importante capire quali sono i raggruppamenti principali e quali sono le caratteristiche che li distinguono.
Stivali Termici
Questa tipologia di stivale è progettato appositamente per chi lavora in ambienti freddi, come ad esempio agricoltori o operai in cantieri all’aperto durante i periodi invernali ma anche magazzinieri e operatori nelle celle frigorifere.
Solitamente questi stivali sono realizzati in pelle, pelliccia o con tessuti tecnici ad alto isolamento termico. Essendo però pensati allo scopo di mantenere caldo il piede non sempre sono anche progettati per la sicurezza dell’operatore ed è quindi necessario guardare quale certificazione hanno e che livello di sicurezza riportano.
Stivali con Punta Rinforzata
Questi Stivali, diversamente dai precedenti, sono invece pensati per la protezione del piede in ambienti con rischio di caduta oggetti e rischio perforazione. È importante saper leggere il tipo di protezione indicato sull’etichetta per capire quale stivale sia sufficiente o meno utilizzare nell’ambiente di lavoro in cui ti trovi.
Stivali in PVC o Poliuretano?
Sia il poliuretano che il PVC sono più resistenti della gomma ma hanno delle differenze importanti che li distinguono: Entrambi sono più leggeri della gomma con il plus degli Stivali in Poliuretano di essere più flessibili e resistenti del PVC durando quindi anche più a lungo nel tempo.
Livelli di Protezione
SB (ex standard S0): è il livello di protezione base meno protettivo rispetto agli altri livelli ed è dotato di puntale in acciaio da 200 Joule per la protezione delle dita rispondendo ai principali requisiti di sicurezza della norma EN 345.
S1 (ex standard 01): suola antistatica con assorbimento dell’energia nella zona tallonare. Si dividono in: S1: Non hanno lamina antiperforazione S1P: Hanno lamina antiperforazione in acciaio S1PL: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 4,5 mm (Large) S1PS: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 3 mm (Small)
S2 (ex standard 02): S1 + leggera impermeabilità data da una tomaia in pelle (o materiali similari) in grado di resistere alla permeabilità dell’acqua per max. 60 minuti.
S3 (ex standard 03): S2 + lamina antiperforazione. Si dividono in: S3: Hanno lamina antiperforazione in acciaio S3L: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 4,5 mm (Large) S3S: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 3 mm (Small)
S4: resistenza all'acqua WRU.
S5: S4 + lamina antiperforazione. Si dividono in: S5: Hanno lamina antiperforazione in acciaio S5L: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 4,5 mm (Large) S5S: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 3 mm (Small)
S6: EXTRA resistenza all'acqua (WR) Si dividono in: S6: Non hanno lamina antiperforazione S6P: Hanno lamina antiperforazione in acciaio S6L: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 4,5 mm (Large) S6S: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 3 mm (Small)
S7: S6 + lamina antiperforazione. Si dividono in: S7: Hanno lamina antiperforazione in acciaio S7L: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 4,5 mm (Large) S7S: Hanno lamina antiperforazione Metal Free per chiodi da 3 mm (Small)
Classi di resistenza allo scivolamento - norma EN 13287 (2012):
SRA: resistenza allo scivolamento con suolo in ceramica con acqua e detergente SRB: resistenza allo scivolamento con suolo in acciaio e glicerina SRC: SRA + SRB
Protezione dai rischi - norma 20345:2022
P: Lamina resistente alla perforazione E: Assorbimento energia dal tallone WR: Resistenza all'Acqua (è l'improvement del WRU) WRU/WPA: Tomaia resistente alla penetrazione dell'acqua dal 2023 AN: Protezione del Malleolo M: Protezione del Metatarso HRO: Suola resistente al contato con il calore 300°C per 1 minuto HI: Isolamento al calore fino a 150°C CI: Isolamento al freddo fino a - 17°C FO: Suola resistente agli idrocarburi ESD: Protezione dalle scariche elettriche A: Calzatura elettrostatica C: Calzatura conduttiva (elettricità) CR: Resistenza al Taglio SRA: Resistenza allo scivolamento con suolo in ceramica con acqua e detergente SRB: Resistenza allo scivolamento con suolo in acciaio e glicerina SRC: Combinazione di SRA + SRB DGUV112-191: Adattamento plantare ortopedico SC: Resistenza all'abrasione della punta LG: Suola con tacco distaccato dalla pianta per tenuta su pioli scala
L’ultima caratteristica che riteniamo fondamentale sottolineare in una scarpa antinfortunistica è la sua resistenza alle scariche elettriche caratterizzata dalla sigla ESD (ElectroStatic Discharge) la quale indica una scarica di energia statica che passa da un corpo a un altro e che è rischioso negli ambienti di lavoro in quanto, anche se debole, può innescare incendi se in presenza di materiali infiammabili. Queste scarpe sono consigliate in ambienti in cui avvengano lavori con microchip, produzione di parti elettriche sensibili, nella verniciatura, in laboratorio, in campo medico e quando si lavora a contatto con liquidi e gas infiammabili.