La testa è una parte del corpo tanto importante quanto vulnerabile, per questo in lavori dove vi è il rischio di cadute, cedimenti delle strutture e incidenti simili, è fondamentale proteggerla al meglio da ogni possibile infortunio. I caschi antinfortunistici devono essere garanzia di sicurezza e qualità dei materiali oltre a richiedere un accurato studio di ergonomicità e funzionalità. Vogliamo presentarvi una gamma di caschi antinfortunistici da cantiere e industria che, mettendo al primo posto le norme di sicurezza, strizzano l'occhio al design, al comfort e all'innovazione dello stile.
In questa guida all’acquisto accompagneremo l’utente nella scelta del casco antinfortunistico da lavoro più adatto alle proprie necessità.
Quali caratteristiche fondamentali deve avere un casco di sicurezza?
Il casco di sicurezza o elmetto, oltre ad essere robusto per assorbire gli urti e altre azioni di tipo meccanico, affinché possa essere indossato quotidianamente, deve essere leggero, ben aerato, regolabile, non irritante e dotato di reggi nuca per garantire la stabilità nelle lavorazioni più dinamiche. Il casco deve essere costituito da una calotta a conchiglia, da una bordatura e da una fascia anteriore antisudore. La bordatura deve permettere la regolazione in larghezza.
L'uso del casco deve essere compatibile con l'utilizzo d'altri dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari: vi sono caschi che per la loro conformazione permettono l'installazione di visiere o cuffie antirumore. Il casco deve riportare la marcatura "CE", che attesta i requisiti di protezione adeguati contro i rischi, conformemente alle relative norme armonizzate.
I caschi di sicurezza sono necessari in tutti i lavori in cui è presente il rischio di caduta di materiali dall’alto come ad esempio:
lavori edili, soprattutto lavori sopra, sotto o in prossimità d'impalcature e di posti di lavoro sopraelevati, montaggio e smontaggio d'armature, lavori d'installazione e di posa di ponteggi e operazioni di demolizione;
lavori su opere edili in struttura d'acciaio, prefabbricato e/o industrializzate;
lavori in fossati, trincee, pozzi e gallerie;
lavori in terra e roccia, lavori di brillatura mine e di movimento terra;
lavori in ascensori, montacarichi, apparecchi di sollevamento, gru e nastri trasportatori;
Quale casco antinfortunistico scegliere e perché
Per risponde a queste domande è necessario capire prima a cosa serve realmente ogni casco di sicurezza. Facciamo sempre riferimento alle norme UNI: Il D.Lgs 81/2008 stabilisce quali attività sono soggette all'uso obbligatorio di dispositivi di protezione individuale. Ad esempio nelle attività sportive non vi sono obblighi di DPI, si è liberi di correre il rischio; le attività lavorative invece sono soggette a regolamentazioni a seconda dell'impiego e ciascuna richiede l'uso di specifici dispositivi di protezione. Ad esempio, per i muratori, che dovranno utilizzare un casco certificato e dotato di quegli accessori utili ad evitare la caduta dell’elmetto durante il lavoro, è necessario ricorrere a un dispositivo che risponda alla norma UNI EN 397 previsto di cinturino sottogola;
Per particolari lavorazioni nell’industria, invece, sono previsti elmetti certificati UNI EN 14052 a elevate prestazioni caratterizzati da una particolare resistenza del trattenimento sottogola; questa caratteristica però a sua volta potrebbe essere pericolosa per chi lavora sui ponteggi essendo preferibile lo stacco dell’elmetto rispetto al danno causato dallo strattone alla gola in caso di urto contro le tavole del ponteggio, e quindi sarà necessario ricercare elmetti differenti.
Per gli addetti antincendio sarà necessario seguire la normativa UNI EN 443; per i lavori in quota è invece possibile optare per il UNI EN 397 con cinturino oppure quelli dedicati all’alpinista scegliendo il UNI EN 12492.
Il casco di protezione per il capo è quindi un prodotto fondamentale, dal costo contenuto e pratico nell’uso che deve essere scelto in base all'uso che se ne andrà a fare con attenzione e cura. L'elmetto protettivo svolge una funzione protettiva contro l’impatto da oggetti in caduta a velocità elevata. Inoltre, ad ogni casco corrispondono colori e design differenti che permettono di individuare rapidamente i diversi ruoli e mansioni.
Norme di Sicurezza Caschi Antinfortunistici in base all'ambito
Di seguito riportiamo una tabella contenente tutte le normative UNI:
UNI 9484: Copricapo contro le lesioni al cuoio capelluto UNI 11114: Elmetti di protezione UNI 7154-1: Elmetti da lavoro. Classificazione, requisiti e prove UNI 7154-2: Elmetti da lavoro. Elmetti speciali di-elettrici. UNI 7154-3: Elmetti da lavoro. Elmetti speciali ininfiammabili. UNI 7154-4: Elmetti da lavoro. Elmetti speciali con elevata rigidità laterale. UNI EN 146: Apparecchi di protezione delle vie respiratorie. Elettrorespiratori a filtro antipolvere completi di elmetti o cappucci. Requisiti, prove e marcatura. UNI EN 397: Elmetti di protezione per l'industria. UNI EN 443: Elmetti per vigili del fuoco. UNI EN 812: Copricapo antiurto per l'industria. UNI EN 960: Teste di prova da utilizzare nelle prove degli elmetti di protezione. UNI EN 960: Teste di prova da utilizzare nelle prove degli elmetti di protezione. UNI EN 966: Caschi per sport aerei. UNI EN 1080: Caschi di protezione contro gli urti per bambini. UNI EN 1384: Elmetti per attività equestri. UNI EN 1385: Elmetti per canoa-kayak e sport in acque torrentizie. UNI EN 11114: Dispositivi di protezione individuale - Elmetti di protezione - Guida per la selezione. UNI EN 12492 : Attrezzatura per alpinismo - Caschi per alpinisti - Requisiti di sicurezza e metodi di prova. UNI EN 13087-1: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Condizioni e condizionamento. UNI EN 13087-2: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Assorbimento degli urti. UNI EN 13087-3: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Resistenza alla penetrazione. UNI EN 13087-4: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Efficienza del sistema di ritenuta. UNI EN 13087-5: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Resistenza del sistema di ritenuta. UNI EN 13087-6: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Campo visivo. UNI EN 13087-7: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Resistenza alla fiamma. UNI EN 13087-8: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Proprietà elettriche. UNI EN 13087-10: Caschi/elmetti di protezione - Metodi di prova - Resistenza al calore radiante. UNI EN 14052: Elmetti ad elevate prestazioni per l'industria. UNI EN 14458: Equipaggiamento individuale per gli occhi - Ripari facciali e visiere per l'uso con elmi per vigili del fuoco ed elmetti di sicurezza ad elevate prestazioni per l'industria utilizzati da vigili del fuoco e per servizi di ambulanza e di emergenza.