Funghi Riscaldanti: Guida all'Acquisto

Tipologie di Funghi Riscaldanti

Esistono tre principali tipologie di funghi riscaldanti: a gas, elettrici e a pellet. Ognuna di queste offre caratteristiche particolari, vantaggi e svantaggi che è utile considerare prima dell'acquisto.

• Funghi Riscaldanti a Gas:
  sono probabilmente i più diffusi, specialmente nei locali pubblici come bar e ristoranti. Questi funghi utilizzano una fiamma alimentata da propano o gas naturale per generare calore, irradiato dalla parte superiore del fungo e si diffonde nell’ambiente circostante.Alimentati da gas GPL o metano, questi dispositivi sono totalmente autonomi e non necessitano di collegamenti alla rete elettrica, rendendoli perfetti per ampi spazi esterni. La potenza di riscaldamento è elevata e può coprire un’area molto ampia, rendendoli ideali per chi ha bisogno di riscaldare grandi superfici all’aperto. Uno dei vantaggi principali dei funghi a gas è la capacità di generare calore in maniera efficiente, coprendo ampi spazi. Tuttavia, l’uso di gas comporta la necessità di gestire bombole, che richiedono una corretta manutenzione e attenzione per garantire la sicurezza. Per questo motivo, è importante utilizzare questi dispositivi all’esterno.
  Esistono anche tipologie di stufe a gas con fiamma a vista. Queste hanno un design elegante che permette di vedere la fiamma mentre la stufa è in funzione. La fiamma a vista non solo riscalda, ma aggiunge un’atmosfera accogliente e decorativa. Solitamente funzionano a gas e sono dotati di sistemi di sicurezza per prevenire rischi legati alla combustione.

• Funghi Riscaldanti Elettrici:
  I funghi riscaldanti elettrici, anche conosciuti come lampade infrarossi, sono una soluzione pratica e leggera, ideale per chi cerca semplicità e massima sicurezza. Funzionano collegandosi alla rete elettrica e riscaldano per irraggiamento: più ci si avvicina, maggiore è la sensazione di calore. Tuttavia, hanno una potenza inferiore rispetto ai modelli a gas o a pellet, e l'efficacia cala con la distanza. Bisogna anche considerare la lunghezza del cavo e la posizione della presa. Il loro punto di forza è la facilità d'uso e l'assenza di combustibili, rendendoli sicuri per interni e piccoli spazi.
  
  

• Funghi Riscaldanti a Pellet:
  sono una soluzione interessante sia per il riscaldamento di ambienti interni, il riscaldamento domestico e per gli spazi esterni. Il pellet, un materiale combustibile ecologico e conveniente, consente un riscaldamento potente e allo stesso tempo economico. Questi modelli sono tra i più performanti in termini di potenza e area riscaldata, e il pellet è tra i combustibili più economici, rendendo questi dispositivi efficienti dal punto di vista dei costi.Apprezzati per la loro stabilità e sicurezza, i funghi riscaldanti a pellet dispongono di solida struttura della stufa, che li rende meno suscettibili a cadute ed incidenti. Tuttavia, necessitano di una gestione periodica del pellet e del serbatoio e una manutenzione accurata per garantire il corretto funzionamento.

Installazioni possibili

Ogni tipo di installazione ha i propri vantaggi, permettendo di scegliere la soluzione migliore per lo spazio disponibile e le esigenze di riscaldamento.
Tra le diverse installazioni possibili del fungo riscaldante vi sono:

• Stufe a fungo da terra:
  Questo è il modello più comune, con alimentazione che può essere a gas o elettrica. È caratterizzato da una struttura alta con una base stabile che si posiziona direttamente sul terreno. È particolarmente adatto per terrazze, giardini e aree all’aperto in ristoranti e bar. Il vantaggio di questo modello è la sua portabilità: può essere facilmente spostato e posizionato in vari punti a seconda delle esigenze. Inoltre, copre una vasta area di riscaldamento ed è spesso dotato di regolatori di potenza per adattarsi a diverse condizioni climatiche.
• Fungo con installazione a soffitto o muro:
  Un fungo riscaldante da soffitto o muro funziona tramite un sistema di irraggiamento del calore, spesso alimentato a gas o elettricità. È progettato per essere fissato in alto, diffondendo calore dall'alto verso il basso, riscaldando in modo uniforme l'area sottostante. Questo tipo di dispositivo è ideale per spazi esterni come terrazze o portici, dove il riscaldamento a livello del suolo potrebbe non essere possibile o essere inefficiente. Il calore viene distribuito grazie a un riflettore che indirizza i raggi termici verso le persone. È una soluzione discreta e sicura che non riduce lo spazio a terra.