Spazzatrici: guida all'acquisto
Una spazzatrice è un macchina pensata per raccogliere grandi quantità di detriti solidi come foglie,sabbia, polvere, rami, cartine, mozziconi e altra sporcizia da terra, grazie all’azione di una spazzola motorizzata e dell’aspirazione, che permette di sollevare e raccogliere lo sporco da terra. A differenza delle lavasciuga, le spazzatrici spazzano l’area di lavoro, senza bagnare e lavare con detergenti pavimento dove il macchinario passa.
Ideale per la pulizia di vialetti, marciapiedi, strade e piazzali, ma anche per spazzare aree interne ed esterne di garage, officine, magazzini, stazioni e aree industriali, le spazzatrici trovano impiego sia in ambito professionale che domestico. A seconda delle esigenze dell’utente, esistono spazzatrici di diverse dimensioni, prestazioni e prezzo.
Tra queste vi sono: le spazzatrici micro, le spazzatrici uomo a terra e le spazzatrici uomo a bordo.
In questa guida all’acquisto vi guideremo alla spazzatrice che più si confà alle esigenze dell’utente, valutando non solo il macchinario da acquistare, ma anche le condizioni di lavoro e i dati tecnici da valutare in una spazzatrice.
Cos'è e come funziona una spazzatrice
Una spazzatrice è una macchina progettata per la pulizia di strade, marciapiedi, piazze e altre superfici più o meno estese, in ambito professionale o domestico. Essenzialmente, una spazzatrice è composta da diverse parti: un macchinario a spinta o con avanzamento automatico, un sistema di spazzole rotanti, l’aspirazione e un serbatoio di raccolta dei detriti raccolti.
La spazzatrice funziona tramite un sistema combinato di spazzole rotanti e aspirazione. Le spazzole, solitamente montate nella parte anteriore e laterale della macchina, raccolgono polvere e detriti spostandoli verso il centro. Una volta raccolto, il materiale viene aspirato tramite un potente sistema di aspirazione e convogliato in un serbatoio di raccolta. Alcune spazzatrici sono dotate di filtri HEPA che trattengono le particelle più piccole, garantendo un'aria più pulita. La combinazione di questi elementi consente una pulizia efficiente e profonda, rendendo le spazzatrici professionali strumenti indispensabili per la manutenzione di spazi pubblici e privati.
Dove e come usare una spazzatrice
Prima di scegliere una spazzatrice è doveroso valutare l’area di lavoro per cui si acquisterebbe il macchinario. Possiamo sintetizzare la valutazione delle condizioni di lavoro di una spazzatrice nei seguenti punti:
- Dimensioni dell’area da spazzare: da valutare non solo la superficie totale, ma anche l’area pulibile e l’eventuale presenza di ostacoli fissi/mobili, che orienterebbero la scelta verso una spazzatrice più facilmente manovrabile.
- Area da trattare: Il tipo di superficie da pulire è da tenere presente al fine di montare le spazzole corrette sul macchinario. Le superfici lisce, come i pavimenti in cemento o asfalto, richiedono spazzatrici con spazzole morbide, mentre superfici più irregolari, come il pavé o la ghiaia, necessitano di spazzole più rigide e resistenti. Inoltre, è da tenere presente se la spazzatrice verrà utilizzata in aree interne, esterne o entrambe per valutare il tipo di alimentazione del macchinario: per aree più estese si consiglia una spazzatrice a scoppio Diesel, benzina oppure GPL.
- Tipologia di detriti da raccogliere: esistono spazzatrici dotate di sistemi di filtrazione avanzati, con filtri Hepa, per trattenere le particelle più pulite e ridare, oltre al pavimento spazzato, anche aria pulita. Per spazzatrici per liberarsi di sporcizia più grossolana e voluminosa, come foglie, sabbia e rifiuti, si consiglia un macchinario con diverse configurazioni di spazzole e un ottimo sistema di aspirazione, con serbatoio di raccolta.
- Condizioni ambientali e frequenza di utilizzo Le condizioni ambientali, come umidità, presenza di acqua o fango e temperature estreme, possono influenzare la scelta della spazzatrice. È importante valutare il telaio e i dati costruttivi del macchinario, la sua resistenza alla corrosione e il range di temperatura per un corretto funzionamento della spazzatrice. Importante è, anche, la frequenza di utilizzo e se il macchinario necessita di periodi di fermo, com’è il caso di una spazzatrice a batteria, per poter ricaricare.
Tipologie di spazzatrici
- Micro Spazzatrici:
Le micro spazzatrici sono macchine compatte e agili, ideali per spazi ristretti come marciapiedi, piste ciclabili e vialetti e cortili domestici. Queste spazzatrici sono facili da spingere e manovrare e possono accedere a zone più strette e spazzano dove le macchine più grandi si fermerebbero. Nonostante le loro dimensioni ridotte, le spazzatrici micro hanno un funzionamento potente ed efficace in aree piccole di lavoro. - Spazzatrici Uomo a Terra:
Le spazzatrici uomo a terra sono macchine di medie dimensioni che l'operatore guida stando in piedi dietro la macchina. Queste spazzatrici possono essere a spinta o trazionate, dove l’operatore accompagna camminando il funzionamento del macchinario. Le spazzatrici uomo a terra sono adatte per la pulizia di aree urbane, commerciali e contesti di lavoro di dimensioni moderate come piazzali, officine e magazzini. La loro struttura permette una buona visibilità e un controllo preciso, rendendole versatili e facili da usare in diverse situazioni. Rispetto alle spazzatrici uomo a bordo, richiedono minore spazio di stoccaggio. - Spazzatrici Uomo a Bordo:
Le spazzatrici uomo a bordo sono le più grandi e potenti spazzatrici in commercio. Queste macchine sono progettate per coprire ampie superfici e sono dotate di una cabina di guida dove l'operatore si siede e controlla la macchina. Ideali per strade, grandi parcheggi e centri commerciali, le spazzatrici uomo a bordo offrono elevate prestazioni di pulizia e possono lavorare per lunghe ore grazie alla loro robusta costruzione e ai serbatoi di raccolta capienti. Queste spazzatrici sono dotate di un motore performante, a batteria, a scoppio o a GPL. Qualora si scelga un modello di spazzatrice a batteria, è doveroso confrontare il rendimento orario della macchina e il tempo di ricarica delle batterie.
Specifiche Tecniche da considerare
Tra i parametri tecnici da valutare nella scelta di una spazzatrice vi sono:
- Larghezza di Lavoro:
Per larghezza di lavoro si intende lo spazio che la macchina riesca a coprire con l’azione delle sue spazzole. Questo dato è, solitamente, espresso in cm. Per i modelli più piccoli micro la larghezza di lavoro va dai 20 cm, fino ad un massimo di 2 m per le spazzatrici stradali. Possono essere indicati i dati di larghezza sia della spazzola centrale che della spazzola laterale, entrambi in cm. - Resa Oraria:
indica il rapporto tra la larghezza di lavoro e il tempo di avanzamento della spazzatrice. Questo dato è solitamente indicato in m²/h. - Velocità di Avanzamento:
indica la velocità con la quale la spazzatrice avanza lavorando. Questo dato è espresso, solitamente, in km/h. - Pendenza:
indica il grado di pendenza massimo sopportabile dalla spazzatrice per mantenere dei parametri di lavoro adeguati al corretto funzionamento. Indicato in %. - Raggio di Sterzata:
indicato in cm. Questo valore indica la capacità della spazzatrice di ruotare attorno a sé stessa, e rispecchia la manovrabilità del macchinario. - Capacità del Contenitore:
più il contenitore dei rifiuti ha una capienza ingente, meno la macchina necessita di fermarsi per essere svuotata. Questo dato è espresso in litri. - Spazzola Laterale:
utile per coprire anche gli angoli e i bordi più difficili da spazzare. Generalmente presente nelle spazzatrici uomo a terra e uomo a bordo. - Superficie Filtrante:
qualora la spazzatrice disponga di un filtro, è indicata la superficie filtrante in m².
Tipologia
I Più Venduti
Lavor BSW 950 MF
Spazzatrice Piccole e Medie Superfici
3500 m²/h
Capacità Contenitore 45 L
Lavor BSW 375 ET
Spazzatrice Professionale a Batteria
1000 m²/h
Capacità Contenitore 2 L
Einhell TE-SW 18/610 Li Solo
Spazzatrice a Batteria
1800 m²/h
Capacità Contenitore 20 L