

YAMAHA YR540 QUATTRO NEW
Rasaerba Trazionato Professionale
174 cc - 4,5 HP
Motore Yamaha - Avv. Manuale
L'aspetto dell'erba nel prato acquista bellezza quando quest'ultimo è ben tenuto, sano, verde e rigoglioso. Il rasaerba rappresenta uno strumento imprescindibile per mantenere l'area verde del giardino in uno stato curato e ordinato. Grazie all'azione rotativa di una o più lame, il tagliaerba assicura un taglio preciso e uniforme lungo l'intera superficie del prato.
Per tagliare l’erba alta, o in caso di vegetazione più densa della norma, laddove il tosaerba non fosse sufficiente, occorre orientare l’acquisto su una motofalciatrice.
Nel caso di prati più impegnativi da curare e ripulire, la scelta più adatta potrebbe invece essere quella di un trinciasarmenti, il quale si rivela efficace nel ridurre in piccoli pezzi i detriti di rami e sterpaglia, seppur in modo meno preciso e più grossolano. Inoltre, può avanzare in aree dove un semplice rasaerba avrebbe difficoltà o si fermerebbe.
In questa guida all’acquisto di un rasaerba vi presentiamo le principali caratteristiche da conoscere e valutare prima di procedere all’acquisto del vostro tagliaerba.
Tra i diversi tipi di rasaerba presenti sul mercato vi sono:
Individuato il tipo di rasaerba, occorre porsi un’altra domanda, che determinerà il costo e la tipologia del rasaerba che si andrà ad acquistare: vi occorre un rasaerba a spinta o un rasaerba con semovente?
Riassumendo, la scelta di un rasaerba a spinta o con semovente dipende:
Sembrano elementi accessori, ma le ruote di un rasaerba meritano una menzione. Soprattutto nei rasaerba a spinta, le ruote con cuscinetti a sfera rendono il rasaerba più agile nei suoi movimenti, mentre le ruote alte contribuiscono a ridurre la fatica nella spinta.
Ruote posteriori di maggiore diametro fanno sì che il tagliaerba sia più stabile in terreni irregolari o in caso di pendenza.
La trazione è il meccanismo che trasmette la potenza del motore alle ruote, consentendo al rasaerba di muoversi avanti, indietro e di girare in modo efficiente sul prato. Vediamo ora i tipi di trazione, per scegliere il migliore rasaerba per le tue esigenze:
Prima di acquistare un tagliaerba per il tuo giardino, occorre valutare due aspetti fondamentali: la larghezza e l’altezza di taglio. Con lunghezza di taglio si intende la misura dell'erba tagliata in un unico passaggio. Con altezza di taglio si intende l’altezza delle lame impostata sul rasaerba: da questa dipende l’altezza dell’erba tagliata e l’aspetto del prato. Vediamo ora alcuni riferimenti per scegliere il migliore rasaerba in base alla lunghezza di taglio:
Il mulching è una funzione che consiste nel triturare finemente l'erba tagliata e rilasciarla direttamente sul prato anziché raccoglierla in un sacchetto o in un contenitore. Questo materiale organico sminuzzato viene distribuito sul terreno e agisce come un fertilizzante naturale, apportando nutrienti al suolo e contribuendo a mantenere l'umidità. Inoltre, il mulching aiuta a ridurre la quantità di rifiuti da smaltire e può migliorare la salute complessiva del prato. Si può comunque scegliere di disporre un rasaerba con taglio mulching di un cesto di raccolta.
Se si sceglie un rasaerba con cesto di raccolta è importante valutare la capacità e il materiale di costruzione. Il cesto di raccolta è, infatti un elemento da tenere in considerazione poiché influisce sull’efficienza e sulla praticità dell’operazione di taglio.
Per un giardino di medie dimensioni si consiglia la scelta di rasaerba con cesto di raccolta di almeno 50 L: questa capacità consente di usare il tagliaerba in sessioni di lavoro prolungate, riducendo al minimo i periodi di stop. Da valutare anche il materiale di costruzione del cesto di raccolta:
In alcuni tosaerba è possibile controllare il livello di riempimento del cesto di raccolta, in modo da pianificare lo svuotamento. Altri cesti di raccolta si possono piegare, per facilitare il rimessaggio del rasaerba in spazi stretti.
Le scocche dei rasaerba sono fondamentali per la resistenza strutturale e la durata del macchinario. Le tipologie comuni includono:
La motofalciatrice è una macchina agricola utilizzata per lo sfalcio d'erba, per tagliare le erbacce o altri tipi di vegetazione spontanea su terreni pianeggianti o collinari. Si consiglia la scelta di una motofalciatrice se si vuole tagliare l’erba in terreni dove l'utilizzo di rasaerba tradizionali sarebbe difficile o inefficace, come terreni collinari, prati irregolari o zone con vegetazione densa.
Il funzionamento di una motofalciatrice è abbastanza semplice. Il motore a combustione interna fornisce la potenza necessaria per far funzionare la barra falciante, che è costituita da una serie di lame affilate montate su un albero rotante. Queste lame tagliano l'erba o la vegetazione mentre la macchina viene spinta avanti dall'operatore. Il movimento dell'albero rotante può essere trasferito alle lame attraverso una trasmissione a cinghia o a ingranaggi.
Alcuni modelli possono essere dotati di ruote o cingoli per facilitare lo spostamento su terreni irregolari.
Le motofalciatrici possono essere:
Il trinciasarmenti è una macchina agricola, specializzata nella trinciatura dei residui di potatura di varie colture, comprese le piante da frutto. La sua funzione primaria è di tagliare e tritare i materiali legnosi, come rami e sarmenti, rendendoli facilmente decomponibili e contribuendo alla salute del terreno. Inoltre, può essere utilizzato anche per il taglio dell'erba e lo smaltimento di rifiuti organici. La trinciatura dei residui vegetali contribuisce a rendere più sane e vitali e piante, migliorando così la resa e la qualità del raccolto. Il processo di triturazione dei materiali organici promuove la decomposizione e il riciclo dei nutrienti nel suolo, contribuendo alla fertilità e alla salute generale dell'ambiente agricolo.
Spesso dotato di motore a combustione interna che fornisce la potenza necessaria per far funzionare il sistema di taglio un trinciasarmenti può essere costituito da un tamburo con lame rotanti o da un sistema a coltelli che tagliano e triturano i sarmenti.
Durante l'operazione di taglio, i sarmenti vengono spinti attraverso un dispositivo di inserimento, come un imbuto o un nastro trasportatore. I sarmenti entrano in contatto con le lame rotanti o i coltelli del sistema di taglio, che li trinciano in particelle più piccole.
Le particelle triturate possono essere scaricate lateralmente o posteriormente, a seconda del design della macchina. Alcuni trinciasarmenti possono anche essere dotati di un sistema di raccolta per raccogliere le particelle triturate, depositandole in un contenitore o su un terreno specifico.